Rinnovabili: il 60% dell’energia in Europa nel 2030 secondo Bloomberg

Le fonti rinnovabili sono destinate a crescere notevolmente nei prossimi quindici anni: sono le stime del Market Outlook di Bloomberg News Energy Finance, che prevede un picco nel 2030.

Spalma incentivi: assoRinnovabili espone tutte le criticità

AssoRinnovabili ha esposto le principali criticità del provvedimento spalma incentivi nel corso di una audizione al Senato dinanzi alle Commissioni competenti riunite (10ma e 13esima). Il decreto, che introduce una rimodulazione degli incentivi per una parte degli impianti fotovoltaici già installati, presenta per l’associazione molti punti negativi.

Rinnovabili, nel 1° semestre 2014 prodotto oltre il 40% del mix

Le energie rinnovabili continuano a fare la loro parte nel mix energetico italiano e nonostante quanti le vogliano al centro dei rincari energetici nazionali, dimostrano ancora una volta di saper dare contributi significativi al bilancio del Paese. A dimostrazioni di ciò, i dati di Terna, che pubblica oggi il suo consueto aggiornamento mensile del dispacciamento elettrico. Quello che si evince dai grafici riportati è che nel primo semestre di quest’anno il valore cumulato della produzione netta ovvero 132.057 GWh, risulta in calo del 4,0% rispetto allo stesso periodo del 2013.

Fotovoltaico: celle solari “eco” con il sale del tofu

E’ possibile produrre il fotovoltaico in tellururo di cadmio (CdTe) rimpiazzando uno degli ingredienti più tossici attualmente impiegati nel processo di fabbricazione? Sì, e per farlo basterà usare un prodotto chimico ecologico, oggi impiegato per la produzione del tofu e dei sali da bagno.

Fotovoltaico più economico del nucleare entro il 2020 in Francia

L’energia prodotta dal fotovoltaico in Francia sarà presto più economica delnucleare, rendendo possibile una svolta energetica a favore delle energie rinnovabili. A rivelarlo sono gli attivisti francesi di Greenpeace in un recente report che tiene conto dei costi necessari a mettere in sicurezza le centrali nucleari, aggiornando con tecnologie più efficienti gli impianti più vecchi, ormai poco produttivi e a rischio.