ACCENDI LA ZUCCA CON IL RISPARMIO ENERGETICO 



Se a Enel piace solo il “suo” fotovoltaico
News dal 19 al 23 ottobre 2015
Di fronte all’enfasi con cui sabato scorso Enel ha celebrato l’inaugurazione del più grande polo fotovoltaico del Cile (due impianti per un totale di 78 MW) e di fronte all’apprezzamento dello stesso capo del governo Matteo Renzi che era presente e si è speso in lodi verso le energie rinnovabili, non si può che condividere il tweet lanciato ieri da Francesco Ferrante (vicepresidente del Kyoto Club ed ex senatore): “Fatemi capire: se le #rinnovabili si fanno in Cile sono dimostrazione di Italia vincente e qui invece trivelle?”. Ha ragione. Le rinnovabili, in particolare il fotovoltaico, hanno trovato in Enel un formidabile oppositore sul suolo italiano e un fervente sostenitore all’estero, in particolare in Sudamerica. Il motivo è molto semplice: all’estero il fotovoltaico è fonte di profitti, in Italia invece è esattamente il contrario dato che ogni impianto solare installato sul tetto di una casa o sul capannone di un’azienda riduce la necessità di
Per il gigante dell’elettronica Apple la Cina rappresenta un importante punto di riferimento. Non solo perché in questo Paese vengono assemblati i suoi prodotti, ma anche perché esso sta aprendo più che mai il suo mercato ai suoi articoli. L’approccio dell’azienda non è solo quello di prendere spazio in Cina, per conquistarne il mercato, ma anche quello di aiutarla nella strada verso uno sviluppo sostenibile.

impianti onshore EOLICO

L’eolico onshore è una fonte di energia sempre più competitiva e attraente per gli investitori britannici. Lo dimostrano i dati pubblicati dagli analisti del Bloomberg New Energy Finance.
Il rapporto del BNEF rivela che l’eolico onshore è la fonte di elettricità più economica in Gran Bretagna. Secondo gli esperti le compagnie energetiche britanniche interessate a produrre energia elettrica a basso costo dovrebbero finanziare la costruzione di nuovi parchi eolici onshore.

Sistemi di accumulo: Mercedes-Benz nel mercato da settembre

A breve saranno disponibili accumulatori di energia firmati Mercedes-Benz. Le superbatterie, come le Powerwall della Tesla, saranno destinate agli edifici privati che hanno installato un impianto fotovoltaico e vogliono stoccare l’energia in eccesso prodotta nei momenti di massimo picco produttivo e basso consumo.